La sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS) si presenta con una sintomatologia che comprende dolore agli arti, allodinia, alterazioni dei tessuti e della vascolarizzazione (gonfiore, cambiamenti nel colore della pelle, alterazioni della temperatura e della sudorazione) e deficit motori.
La causa dello sviluppo di questa sindrome, secondo meccanismi ad oggi poco conosciuti, è spesso un evento traumatico di lieve entità (fratture, interventi chirurgici poco invasivi, etc), che può però evolvere in una condizione cronica severa, con forte impatto sulla vita della persona che ne è affetta.
A seconda che l’evento traumatico scatenante abbia prodotto o meno un danno nervoso, si differenziano due forme di CRPS: di tipo I e di tipo II.
Il trattamento presuppone un approccio multidisciplinare che consiste nella combinazione di terapia fisica, volta al recupero funzionale, e terapia farmacologica per ridurre il dolore, oltre alla terapia psicologica.